Una serata indimenticabile, una pianista formidabile e tutto il meglio del genio di Franz Liszt hanno concluso lo scorso 10 giugno la prima edizione del Festival Pianistico "Cittá di Morbegno", nella suggestiva cornice dell'Auditorium di S.Antonio.
La pianista Mariangela Vacatello, artista di livello internazionale, ha tenuto un recital memorabile per l'affezionato pubblico del Festival, esibendosi nel repertorio che maggiormente evidenzia tutta la sua bravura.
Nella prima parte ha eseguito la Sonata in Si minore, il più grande capolavoro di Liszt, interpretandone magistralmente ogni aspetto, ogni sfumatura, facendo vivere alla platea un viaggio emotivo dentro il mistero e i tumulti del primo tema fino alla liricità intima del secondo, resa suggestiva in ogni suono e in ogni respiro, e dando prova della sue impressionanti capacità tecniche quando affronta i passaggi più "pirotecnici".
Queste capacità diventano sbalorditive soprattutto nella seconda parte del concerto con una scelta dagli Studi trascendentali: Chasse neige, Feux follets, Mazzeppa, Harmonies du soir, Allegro agitato assai.
Tutto "l'arsenale" del virtuosismo più ardito è presentato dalla Vacatello non solo con un controllo e una disinvoltura smagliante, ma restituito a quel disegno musicale che l'autore, spingendosi oltre i limiti dello strumento e dell'uomo, auspicava con un po' di utopia.
Il pubblico ha lasciato la sala entusiasta dopo essere stato accontentato con 3 bis, tra cui spicca la famosa Polacca "Eroica" op. 53 di F. Chopin.
Credo sia doveroso complimentarsi con l'organizzazione del festival e in particolare con il direttore artistico, il M° Michele Montemurro che, oltre ad esibirsi magistralmente come solista, ha dato la possibilità al nostro pubblico di assistere a una serie di concerti di altissimo livello.
Un caloroso saluto a tutti coloro che hanno seguito il Festival con attenzione e un arrivederci alla prossima edizione, ancora più ricca di grandi eventi musicali. Il primo appuntamento sarà sabato 1 ottobre, con il pianista di fama mondiale Paul Badura-Skoda.